Il mio nome? Beniamino Lai.
Le mie origini? Sarde. La Sardegna la mia bella culla. Ho sempre vissuto a Jerzu, antico borgo dell’Ogliastra sud-orientale.
La mia ragione di vita? La mia famiglia d’origine, mia moglie ed i miei figli.
Il sale della mia vita? Le passioni. Ogni fase della mia esistenza è stata vivacizzata da una grande passione: il calcio da bambino, le due ruote da ragazzo e a seguire la fotografia.
Come nasce quest’ultima mia grande passione? Citando le parole di una canzone poco nota posso dire che “ è iniziato tutto come un gioco”.
La curiosità nei confronti di quest’arte è germogliata in me pian piano. Non un colpo di fulmine, ma una bella e lunga amicizia sfociata in un grande amore. Da autodidatta ho cominciato a documentarmi. Ho studiato, ho divorato libri di fotografia con grande, anzi grandissimo, interesse ed infine ho deciso di accrescere le mie conoscenze con la partecipazione a dei corsi sulla fotografia tenuti da professionisti del mestiere. Dopo tanta teoria, finalmente la pratica. Era estate quando io e la mia prima seria macchina fotografica siamo usciti assieme.
I miei primi soggetti fotografici? La mia fidanzata, la nostra storia d’amore, il suo bellissimo pancione ed il mio piccolo bimbo. Poi è giunto il turno della natura che mi circondava . I monti, il mare, il cielo dell’Ogliastra, illuminati dai primi raggi del sole o dal chiarore delle stelle, sono stati per tanto tempo il mio banco di prova.
Ad ogni uscita insieme, il legame tra me e la mia piccola-grande macchina fotografica si faceva sempre più intenso. Lei ha fatto emergere un Beniamino che fino ad allora era rimasto nascosto agli occhi degli altri.
Ha messo a nudo tutta la mia sensibilità. Mi ha aiutato ad entrare in contatto con realtà diverse e a relazionarmi con nuove persone, alcune delle quali hanno contribuito ad accrescere in me l’amore per la fotografia.
Dopo anni passati a scattare foto paesaggistiche ci presentiamo al nostro primo matrimonio. Tensione e gioia, dentro di me, si tengono per mano per tutta la giornata. E’ l’inizio della nostra nuova avventura. Questo giorno fu per me il punto di svolta: la fotografia da sola passione si è trasformata in una professione appassionante, quella del fotografo matrimonialista.
La mia tecnica di lavoro? La fotografia di reportage. Tecnica che mi consente di scrivere con le immagini il meraviglioso libro della vostra storia d’amore.